Bobina esterna Motom codice

Buonasera,
sto restaurando un motom codice e ho notato che molti hanno applicato modifiche alla bobina di accensione montando quella esterna che sembrerebbe più performante anche se a scapito dell'originalità del mezzo.
Tuttavia non ci sono in giro molte info su come fare questa trasformazione
A riguardo qualcuno potrebbe condividere qualche info esempio che tipo di bobina è necessaria? basta una generica bobina a 6V o servono particolari caratteristiche? Inoltre qualche anima buona potrebbe condividere lo schema elettrico?

Allego lo schema elettrico, senza cambiare la bobina interna al volano è possibile usare come filo rosso indicato nello schema il filo di massa usato per spegnere il motore. Va bene una bobina generica per ciclomotori con accensione tradizionale, ad esempio quella del Ciao.
In pratica così hai 2 bobine AT ma quella interna al volano non lavora più.
PS: devi ovviamente togliere il filo e la pipetta che esce dal carter motore e chiudere il buco, visto che poi partirà dalla bobina esterna.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Motomrrad ha scritto:

Allego lo schema elettrico, senza cambiare la bobina interna al volano è possibile usare come filo rosso indicato nello schema il filo di massa usato per spegnere il motore. Va bene una bobina generica per ciclomotori con accensione tradizionale, ad esempio quella del Ciao.
In pratica così hai 2 bobine AT ma quella interna al volano non lavora più.
PS: devi ovviamente togliere il filo e la pipetta che esce dal carter motore e chiudere il buco, visto che poi partirà dalla bobina esterna.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Concordo con quanto detto da Motomrrad, aggiungo solo che se mantieni la vecchia bobina interna devi tagliare via anche la basetta su cui poggiava la presa di corrente perché se la bobina bene o male ancora funziona potrebbe provare a scaricare l'alta tensione sul basamento, io almeno la sapevo così.......

No, aspetta, c’è qualcosa di sbagliato o magari non ho capito io cosa si vuole fare.
La bobina interna al volano deve essere di alta tensione uguale a quella della zappa o dei modelli sportivi.
C’è un trucchetto per utilizzare la bobina originale del Codice ma deve essere sbobinata. Vi faccio un post settimana prossima

Ciao,
non è necessario fare alcuna modifica sulla bobina se si procede come indicato. Si utilizza l'avvolgimento in bassa tensione della bobina originale per portare corrente alla bobina esterna. L'avvolgimento ad alta tensione originale (avvolto in modo concentrico a quello di bassa nella bobina di fabbrica) rimane inattivo.
La modifica mi è stata insegnata da un grande esperto di Motom torinese, l'ho testata di persona e funziona.
Il pericolo che la bobina AT originale dentro al volano scarichi a massa con un arco elettrico attraverso il carter motore esiste, ma il problema c'è anche con l'impianto originale in quanto l'aletta che esce dalla bobina non è isolata.
In pratica il problema (nel mio caso) non si e' mai presentato ed ho mantenuto l'aletta originale in modo da avere una bobina  AT interna "di scorta" che posso usare se mi porto dietro il cavo ruba-corrente di serie.
La prima volta che tolgo il volano metterò per sicurezza una striscia di gomma sul carter motore di fronte all'aletta per scongiurare meglio l'eventuale formazione di archi elettrici di scarica a massa.

in attesa di eventuali ulteriori commenti ringrazio tutti per i preziosi consigli! Veramente una bella idea questo forum

Motomrrad ha scritto:

Ciao,
non è necessario fare alcuna modifica sulla bobina se si procede come indicato. Si utilizza l'avvolgimento in bassa tensione della bobina originale per portare corrente alla bobina esterna. L'avvolgimento ad alta tensione originale (avvolto in modo concentrico a quello di bassa nella bobina di fabbrica) rimane inattivo.
La modifica mi è stata insegnata da un grande esperto di Motom torinese, l'ho testata di persona e funziona.
Il pericolo che la bobina AT originale dentro al volano scarichi a massa con un arco elettrico attraverso il carter motore esiste, ma il problema c'è anche con l'impianto originale in quanto l'aletta che esce dalla bobina non è isolata.
In pratica il problema (nel mio caso) non si e' mai presentato ed ho mantenuto l'aletta originale in modo da avere una bobina  AT interna "di scorta" che posso usare se mi porto dietro il cavo ruba-corrente di serie.
La prima volta che tolgo il volano metterò per sicurezza una striscia di gomma sul carter motore di fronte all'aletta per scongiurare meglio l'eventuale formazione di archi elettrici di scarica a massa.

/

Vero, non bisogna sbobinare niente........non sono invece d'accordo al 100% con il discorso scariche sul basamento, probabilmente sei stato fortunato perché quasi tutti i meccanici del tempo, come minimo, tagliavano almeno le "orecchie" (gli spigoli) della piastrina/presa di corrente per scongiurare/limitare il fenomeno in quanto era abbastanza comune per quel che si diceva.......in un caso anch'io ho personalmente visto dei bei archi elettrici scaricare sul basamento da una bobina originale, e quando la corrente scarica lì non arriva ovviamente alla candela.........

Che dire a me non è mai successo (fino ad ora...), in ogni caso alla prima occasione isolo l'orecchia di metallo con un tubetto termorestringente e la parte del carter li di fronte con del nastro isolante, così son più sicuro che tutto funzioni per il meglio, a tagliarla si fa sempre a tempo.

Per completezza allego anche schema del volano magnete con bobina esterna.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Anche io ho bobina esterna in utilizzo e ho mantenuto la bobina AT interna. Non ho isolato nulla e per ora nessun problema. L'ho mantenuta, come motomrrad, per avere un backup nel caso avessi problemi

Scusate per ieri ma ero via in montagna e non mi prendeva bene il cellulare.
Allora, io ho tre esperienza da condividere.
La prima è la più semplice e consiste nel montare la bobina interna degli sportivi e della zappa.
La seconda è quella che dice Bulè, infatti fu lui il primo a parlarmene, mi sembra una buona idea, magari isolando il pistolotto in rame se si pensa che possa fare arco.
La terza è il sistema che usa [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] che consiste nello sbobinare il secondario della bobina originale, non so che vantaggi porti, l'ho taggato, vediamo se ce lo spiega.

Inoltre per quanto riguarda la bobina esterna: attenzione, la bobina tipo Ciao è sicuramente funziona, ma io ne ho comprate due uguali prima della partenza per Pachino e mi hanno fatto impazzire. Ogni tanto non funzionavano e il Motom andava male. Dato che ne avevo acquistate due, continuavo a scambiarle, e dopo poco faceva uguale. Ci ho messo tre giorni a capire che il problema fosse collegato con le bobine. Davo per scontato che su due una doveva per forza andare. 
Quindi se comprate bobine del Ciao di nuova produzione stateci attenti, se avete problemi dopo qualche chilometro è la bobina.
Io ho risolto con delle bobine cilindriche Dansi. 
Grazie Motomrrad per gli schemi elettrici, appena ho tempo li carico che nella sezione documenti.

tre modalità valide, sbobinare permette di fare un lavoro più "pulito" in quanto si toglie tutto l'avvolgimento secondario lasciando solo il primario e rendendo la bobina simile a quella 6 volts......

Motomrrad ha scritto:

Che dire a me non è mai successo (fino ad ora...), in ogni caso alla prima occasione isolo l'orecchia di metallo con un tubetto termorestringente e la parte del carter li di fronte con del nastro isolante, così son più sicuro che tutto funzioni per il meglio, a tagliarla si fa sempre a tempo.

Per completezza allego anche schema del volano magnete con bobina esterna.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

bella documentazione......per l'isolamento io avevo addirittura escogitato un altro sistema: utilizzavo alcune vecchie pipette per candela in plastica, opportunamente lavorate con il Dremel e inserite nello spuntone della bobina con la parte che una volta andava alla candela rivolta verso l'alto per accogliere la prese di corrente che si avvita sul foro.........

Idea interessante quella della pipetta, magari m'invento un tappo speciale cavo per chiudere il buco e isolare il piedino della bobina interna.

Domandina per SenzaFiltro:
le bobine per Ciao che ti hanno dato problemi erano originali Piaggio oppure universali compatibili?

No, bobina nera senza marchio presa su Amazon o su ebay.
Si dice che le originali azzurre anni 90' funzionino ma le azzurre nuove danno problemi, per cui io presi direttamente le meno costose su uno di questi siti.
Il problema è che inizialmente funzionano bene senza problemi, poi dopo qualche chilometri non c'è verso. Se trovo il video lo posto. 
Per cui non dai subito la colpa alla bobina. Poi la bastardata è che tu mentre cerchi il guasto, ad esempio cambi la candela, passa il tempo necessario a farla rifunzionare, quindi riparte tutto ok e pensi di aver risolto, dopo mezz'ora tutto torna come prima, ma dai la colpa ad altro e ricominci...
Nel mio caso avendo due bobine nuove e identiche, una volta cambiata la bobina, l'avevo esclusa... giuro, stavo impazzendo.

Purtroppo le bobine che si comprano a basso prezzo sui canali web sono di qualità molto scarsa, per questo al limite avrei puntato su bobine originali Piaggio di cui però non ho nessuna informazione diretta.
Probabilmente le tua appena si scaldavano andavano parzialmente a massa per poi riprendere a funzionare a freddo (succede anche ai condensatori elettrolitici).
Io utilizzo una bobina presa da un vecchio ciclomotore, certo che è molto triste dover recuperare roba da museo perché quella "moderna" non funziona. Bel progresso

SenzaFiltro ha scritto:

No, bobina nera senza marchio presa su Amazon o su ebay.
Si dice che le originali azzurre anni 90' funzionino ma le azzurre nuove danno problemi, per cui io presi direttamente le meno costose su uno di questi siti.
Il problema è che inizialmente funzionano bene senza problemi, poi dopo qualche chilometri non c'è verso. Se trovo il video lo posto. 
Per cui non dai subito la colpa alla bobina. Poi la bastardata è che tu mentre cerchi il guasto, ad esempio cambi la candela, passa il tempo necessario a farla rifunzionare, quindi riparte tutto ok e pensi di aver risolto, dopo mezz'ora tutto torna come prima, ma dai la colpa ad altro e ricominci...
Nel mio caso avendo due bobine nuove e identiche, una volta cambiata la bobina, l'avevo esclusa... giuro, stavo impazzendo.

SenzaFiltro mi sa che anche io ho fatto il tuo stesso errore. Ho acquistato questa dai cinesi

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

poca spesa, 6 euro e vedremo la resa quando la monterò (ci vorrà tempo perché sono ancora in alto mare con il restauro). Vi terrò aggiornati.

A proposito l'aletta della bobina da isolare è questa vero?

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Si, é quella, ma se la isoli lascia comunque la possibilità di utilizzarla con il filo originale. Cioè, non isolarla del tutto, ma lascia libero il lato dove appoggia il puntale