Motoalpinismo

Nel seguito alcuni articoli d'epoca su di un Motom-alpinista, echi lontani di una disciplina ora estinta.

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Grazie per questi meravigliosi articoli!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] guarda qui che bellissima testimonianza!

Tra l’altro io conosco moooolto bene queste montagne essendo di Lecco… potremmo organizzare la salita ai piani dei Resinelli in Motom.
Che poi faceva parte del campionato “gare in Salita”

Da notare che questo Motom non aveva la ventilazione forzata come altri esemplari successivi allestiti per queste "arrampicate".
Pian dei Resinelli? Mi studio le cartine!

La strada che porta su ai piani dei Resinelli è quella a zig zag che parte da Ballabio che poi è il percorso di gara delle gare in salita.
Da notare che nel diario scrive che è partito da Milano fino ai Resinelli, successivamente ha cambiato la corona.
Milano-Piani dei Resinelli in Motom non è poco!
É la classica gita che si fanno i motociclisti la domenica. E non con i cinquantini…
Oggi sarebbe già considerata un’avventura solo il primo tratto…
Ballabio-Piani dei Resinelli con i rapporti originali si fa tutta in prima


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Motomrrad ha scritto:

Da notare che questo Motom non aveva la ventilazione forzata come altri esemplari successivi allestiti per queste "arrampicate".
Pian dei Resinelli? Mi studio le cartine!

Non solo, era anche un modello rigido!
Comunque pensandoci bene è un mezzo perfetto per superare gli ostacoli insormontabili: è leggero al punto da essere sollevato a mano ma è anche potente a sufficienza da superare pendenze proibitive.
Oggi con le moto da Cross e da trial si sale di potenza con ruote tassellate e tanta tecnica, nel 53 con un motom scendevi della sella e spingevi e al massimo lo sollevavi facendogli fare i “gradini” da un metro che trovi in Grigna.
Una moto da cross non la solevi mica da solo

Ecco la locandina dell impresa

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Massi ha scritto:

Ecco la locandina dell impresa

Credo si tratti di un'altra impresa!
Il Rifugio Brioschi è in cima al Grignone e non viene citato nel diario del "collegamento delle due Grigne".
Anzi, conoscendo bene i posti posso tranquillamente dire che andare su al Brioschi con un Motom è davvero incredibile! L'ultimo tratto lo si fa attaccandosi a delle catene lungo il costone.

Nella prima impresa parte dai Piani dei Resinelli ai piedi della Grignetta e arriva al Pialeral (oggi rifugio Antonietta, il rifugio di allora è stato spazzato via... ) e successivamente arriva a Pasturo e torna a Milano. Ha percorso  un sentiero tutt'ora attivo che si chiama "Alta via delle Grigne, traversata bassa" (da quel che ho capito leggendo l'articolo). Fattibilissima con qualunque moto, ma comunque mooolto impegnativa per un Motom del 1952!

Per andare al Brioschi, quindi in cima al Grignone si parte da Pasturo, si arriva al Pialeral e si sale fino in cima.
Oggi fino al Pialeral ci si arriva facile anche in fuoristrada, (solo residenti) io ci salii qualche anno fa in Citroen 2CV in prima a tutto gas con amici che ogni tanto scendevano a spingere 
Poi però dal Pialeral al Brioschi in Motom è davvero tosta!

Andate a vedere su Google immagini dove cavolo è il rifugio Brioschi! [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

SenzaFiltro ha scritto:

Massi ha scritto:

Ecco la locandina dell impresa

Credo si tratti di un'altra impresa!
Il Rifugio Brioschi è in cima al Grignone e non viene citato nel diario del "collegamento delle due Grigne".
Anzi, conoscendo bene i posti posso tranquillamente dire che andare su al Brioschi con un Motom è davvero incredibile! L'ultimo tratto lo si fa attaccandosi a delle catene lungo il costone.

Nella prima impresa parte dai Piani dei Resinelli ai piedi della Grignetta e arriva al Pialeral (oggi rifugio Antonietta, il rifugio di allora è stato spazzato via... ) e successivamente arriva a Pasturo e torna a Milano. Ha percorso  un sentiero tutt'ora attivo che si chiama "Alta via delle Grigne, traversata bassa" (da quel che ho capito leggendo l'articolo). Fattibilissima con qualunque moto, ma comunque mooolto impegnativa per un Motom del 1952!

Per andare al Brioschi, quindi in cima al Grignone si parte da Pasturo, si arriva al Pialeral e si sale fino in cima.
Oggi fino al Pialeral ci si arriva facile anche in fuoristrada, (solo residenti) io ci salii qualche anno fa in Citroen 2CV in prima a tutto gas con amici che ogni tanto scendevano a spingere 
Poi però dal Pialeral al Brioschi in Motom è davvero tosta!

Andate a vedere su Google immagini dove cavolo è il rifugio Brioschi! [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Per darvi l'idea della strada che ha dovuto percorre il piccolo Motom per arrivare al Brioschi ho trovato questo video realizzato con un drone.

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e una screenshot del video!

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Mamma mia! Non conoscendo i posti non mi ero reso conto appieno dell'eccezionalità dell'impresa

altre imprese " alpinistiche"

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